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al testo di Amina Narimi
Se ora scendiamo
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è la grazia dell'acqua negli occhi invisibile per eccesso di luce lassù dove siamo saliti abbiam Visto le pietre bagnate dando alla luce morendo la nostra pelle fare poesia in un ciclo continuo, dove ci siamo scambiati le vesti non puoi vedere di più, se ora scendiamo. L’alto di Noi, al di sotto del mare, è l'll ricordo che possiamo sapere l’accendersi della parola dove una volta una luce ci somigliò a chi siamo smettendo di essere Anthropomorphic Landscape - Joos de Momper II
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Amina
- 21/11/2013 12:40:00
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È il tuo passo nudo, Nando, che sento arrivare nel mio orecchio debole Umilmente,ascoltando
Grazie Donna, sorella del tempo antico nelleterno che ti lega con dolcezza
Oh sì Cristina cara, è lella notte Oscura dellAnima che mi trovi recitando la mia preghiera semplice , mentre scendo, riempiendo gli spazi che lo svuotamento per amore genera.
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Cristina Bizzarri
- 20/11/2013 11:02:00
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Mi ha sempre colpito la parola "kénosis", che nel Crisianesimo - ma forse non solo - indica labbassarsi del Divino, il cristico incontrarsi con luomo. Anche uno svuotarsi, un partorirsi. Esprimo in maniera molto grezza un concetto molto più profo do di quanto io sia capace di comprendere e spiegare. Leggendo la tua poesia mi sembra di avere davanti agli occhi una kénosis, a cui tutto partecipa, in cui una Compassione ci guarda e Si guarda attraverso il nostro essere frammenti di un Tutto, che viene chiamato amore. Anche attraverso il nostro non poter sapere, essere finiti. Ma qi da te si illumina un istante, che le Parole santificano, e per un Istante si vive questa tua Illuminazione. Ciao Amina, è dolce leggerti.
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Donna Ponte
- 20/11/2013 09:21:00
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NellEternità e nel Tempo, ciò che sarà persempre e ciò che si è perduto. Unilluminzaione dura lattimo di un lampo, ma irradia luce per sempre, leggermente adombrata dalla nostalgia del verbo al passato. Buona giornata, cara amica.
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il buon ladrone
- 19/11/2013 21:01:00
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Occorre scalzarsi, per entare nei luoghi sacri delle luci umani, ricordi lAmore, Imamgine Prima di ogni umano amore, qualunque ne sia la forma e pure quando lamore, fosse presente come granello doro in un mare di sabbia. Scalzato, Amina, perché da buon ladrone non ho calzari, e non perché sia stato capace di togliermeli.
Con stupore e ammirazione
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